La Psicoterapia Psicoanalitica
"Vi è una crepa in ogni cosa ed è da lì che entra la luce" - Leonard Cohen
Il metodo psicoanalitico, fondato da Sigmund Freud, è un approccio clinico e teorico finalizzato a comprendere e trasformare i conflitti psichici inconsci. Si basa sull’idea che molti dei nostri comportamenti, emozioni e sintomi derivino da contenuti mentali non consapevoli. Tramite la relazione terapeutica e l'analisi del materiale inconscio riportato in seduta attraverso le libere associazioni, paziente e terapeuta si addentrano nel percorso di riformulazione della trama personale, con l'obiettivo di rendere il vissuto emotivo traumatico iscrivibile nella storia del paziente ed accessibile ad una dimensione simbolica.
Spesso ciò che emerge all'interno delle sedute come fonte di sofferenze, cela l'esistenza di una parte autentica del Sè ritenuta inaccettabile e resa pertanto clandestina dalle difese messe in atto dalla struttura personologica. In questo senso la crisi coincide con un'occasione di riscoperta e trasformazione personale.
Compito della psicoterapia psicoanalitica corrisponde quindi con il mettere in luce tali difese, accompagnando il paziente a sentirsi sempre più legittimato a riconoscere come proprie le emozioni e le parti della personalità emarginate.
Il setting psicoanalitico viene proposto sia nella sua forma individuale, per la quale è prevista una durata di 50 minuti, che attraverso lo strumento del Gruppo Terapeutico, con una durata di 60 minuti a seduta. La psicoterapia di gruppo può rivelarsi un approccio terapeutico particolarmente efficace soprattutto per quelle condizioni di sofferenza minanti il mondo relazionale. Attraverso la rete gruppale caratterizzante le relazioni tra i pazienti, il vissuto emotivo comune trova possibilità di espressione e trasformazione analitica, favorito dallo sviluppo della capacità di rispecchiamento nell'esperienza dell'Altro.
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Aree di intervento
Dedico il mio lavoro a diverse aree caratterizzanti la sofferenza psichica a partire dalla pre-adolescenza fino all'età adulta. Ogni paziente porta all'interno dello spazio terapeutico l'unicità della sua storia personale e dell'espressione del suo vissuto di angoscia. La sofferenza può essere comunicata attraverso varie forme sintomatologiche, dall'ansia all'attacco di panico, da modalità ossessivo-compulsive a introflessioni depressive a difese di carattere fobico. Nella maggioranza dei casi tali sintomatologie si manifestano in comorbilità, rendendo la valutazione diagnostica un passaggio fondamentale per un'adeguata presa in carico. Il percorso terapeutico si pone come obiettivo rendere udibili e traducibili i pensieri e le emozioni che animano la crisi, accompagnando il paziente alla loro elaborazione e interiorizzazione. L' esperienza clinica presso la struttura ospedaliera del San Raffaele mi ha permesso di acquisire dimestichezza nel trattare il vissuto traumatico strettamente correlato ad una condizione di patologia organica. Rivolgo inoltre particolare attenzione alle sofferenze caratterizzanti la Psicopatologia della Personalità, aree del funzionamento della mente che ha segnato la mia pratica clinica presso il Centro Psico Sociale di San Donato Milanese.
Attraverso la mia attività di Counsellor universitario e scolastico, ho esperienza in merito a specifiche tematiche caratterizzanti l'adolescente il giovane adulto quali il vissuto emotivo legato alle aspettative personali e genitoriali, le difficoltà relazionali con i pari e l'esperienza traumatica del cambiamento nel difficile percorso verso l'indipendenza.
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Presso lo studio si effettuano:
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- Valutazione diagnostica attraverso colloquio clinico e somministrazione di test
- Psicoterapia individuale la cui cadenza viene stabilita a partire dalla situazione clinica
- Psicoterapia di coppia
- Psicoterapia di gruppo attraverso lo strumento del piccolo gruppo terapeutico (max 6 partecipanti)